Pensieri e parole su HCI, home computing, tecnologie desktop e sul Progetto Lobotomy

venerdì 25 gennaio 2008

Non aprite quel cellulare!

Breve post per esprimere un parere in merito ad una notizia che puo' capitarvi di leggere o che magari avete gia' letto (a me era passata tra le mani diversi mesi addietro ed oggi me la trovo riproposta): il Readius, il "telefono" arrotolabile, e' una cagata pazzesca.
E' troppo grosso per essere un cellulare (vabbe' che chiuso e' assai compatto, ma lo si dovra' pur aprire... Ed allora non lo si potra' usare con una mano sola...), potrebbe rientrare nella categoria "Internet tablets" come i vari Nokia NXXX ma non ha connettivita' wireless ne' touchscreen (mi chiedo se ci sara' la possibilita' di scrivere almeno SMS), potrebbe starci ancora ancora come e-reader ma non e' ottimizzato per tale funzione (tanto valeva togliere il modulo GSM e renderlo ancor piu' compatto e piu' economico), e' palesemente fragilissimo, non e' open (quanto ci metteranno ancora i produttori di hardware a comprendere che l'unica strategia oggi valida e' quella di entrare nelle grazie dei developers "just for fun" che producono quintalate di applicazioni aggratis e si tirano dietro il mercato?) e costera' una cifra.
Molti potrebbero pensare a codesto aggeggio come ad un esempio di apparato mobile futuribile e futuristico, un simbolo dei tempi che cambiano e del progresso che avanza, ma a me sembra solo una trovata commerciale (che si risolvera' in un flop colossale con ulteriori nuove perdite per Telecom, coinvolta nell'iniziativa ed anzi tra i principali promotori): dai dispositivi portatili di prossima generazione mi aspetto molto di piu' che non codesto obrobrio di tecnologie potenzialmente valide malamente messe insieme.
Chi vivra', vedra'.

1 commento:

Paul ha detto...

Haw Haw Haw. Sono proprio io. Non avrai davvero creduto di poter sfuggire al lungo occhio di Paul? Impossibile. Paul sa. Paul vede.
Lunedì che vedo ste ci mettiamo d'accordo per un'uscita, magari di venerdì sera, poi ti facciamo sapere qualcosa. Riguardo al come ho trovato il tuo blog...beh...segreti da internauta, te lo rivelerò di persona.