Pensieri e parole su HCI, home computing, tecnologie desktop e sul Progetto Lobotomy

martedì 28 luglio 2009

RDF = Rendiamo Difficile Fare

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Ci sono giorni in cui mi ricordo perche' le tecnologie semantiche non mi convincono affatto. Oggi e' uno di essi.
Dal mio reclutamento tra le fila Nepomuk e' passato del tempo, ma sinora si e' prodotto poco: qualche altra discussione in lista Xesam, mi son migrato a mano i tickets dal vecchio tracker al nuovo, e poco altro. Evidentemente tutta la fretta imposta all'inizio non esisteva affatto, ma di questo ho gia' parlato.
Ieri son stato direttamente precettato per dire la mia in merito ad una questione che potrebbe portare ad una pesante revisione nella gestione delle mail in NMO, l'ontologia destinata al trattamento dei messaggi. I ragazzi di Tracker hanno avuto la bella pensata di riportare nella struttura semantica una mappatura 1:1 delle mail, suddividendole nei vari componenti MIME di cui sono assemblate, ed adesso che sono fuori specifica gli urge che tali correzioni vengano integrate in Nepomuk per essere compatibili con Strigi; in sostanza, hanno buttato all'aria la precedente struttura che manteneva un minimo di coerenza tra tutti i tipi di messaggi contemplati nell'ontologia.
Il bello e' che neppure gli posso dar torto, in quanto il fatto di mantenere l'informazione integra della mail cosi' com'e' non e' forse da considerare vitale ma comunque importante. Dunque, come si fa?
Cio' che si evince da questa vicenda (tutt'ora in corso: ci sara' da bestemmiare per trovare non solo una soluzione che mantenga uno straccio di coerenza ma che vada bene pure a sti' fenomeni che hanno implementato la loro propria soluzione senza chiedere niente a nessuno) e' che forse forse l'idea di "etichettare" ogni genere di contenuto nel minimo dettaglio permette certo di maneggiare con piu' rapidita' e disinvoltura il dato, ma presuppone comunque una conoscenza approfondita del dato stesso. Nello scenario di cui sopra, qualora si mantenga la struttura proposta, chiunque vorra' trattare una mail dovra' essere ben cosciente di cosa e' MIME, quali sono i metadati usati per tenere le informazioni rilevanti, ed ovviamente dovra' cambiare strategia nel momento in cui vorra' reperire un messaggio di altro tipo, ad esempio un SMS. Ed evitiamo di parlare del caso in cui vorra' far convergere questi due elementi...
Il problema intrinseco, almeno nel momento in cui tali strumenti si applicano al desktop, credo sia nella eterogeneita' dei contenuti che si dovrebbero rappresentare: i files son fatti tutti a modo loro, secondo formati propri, talvolta noti e talvolta chiusi, e la loro rappresentazione richiede troppo spesso o una mappatura completa del formato stesso o una perdita: totalmente inutile se si vogliono far collassare piu' cose secondo un criterio unificato.
Ce n'e' ancora di strada da fare per rendere usabile sta' baracca.

domenica 26 luglio 2009

opengnomedesktop.org

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Finalmente son riuscito a mettere online questa roba: opengnomedesktop.org e' disponibile per tutti coloro alla ricerca di qualche nuovo tema con cui personalizzare il proprio ambiente Gnome, e possono navigarne una ricca selezione (presa da gnome-look.org) valutandoli per mezzo di thumbnails simili, per non dire uguali, a quelle comunemente disponibili nel pannello "Appearance" del sistema. Allo stato attuale solo i temi GTK+2 e quelli per Metacity sono trattati, prossimamente potrei aggiungere anche quelli per il mouse, i fonts e le icone.
Quanto ora online e' da considerare a malapena un proof-of-concept, ampiamente suscettibile a prossime migliorie: il demone di sync con gnome-look.org va perfezionato per non limitarsi a fetchare gli ultimi contenuti ma per allinearsi con altri dettagli di quanto gia' assimilato, va implementata l'interfaccia Open Collaboration Service per permettere l'accesso programmatico alle risorse, devo trovare un modo furbo per eseguire la generazione delle preview (gia' che per problemi tecnici non posso eseguirla in batch direttamente sul server), va introdotto uno straccio di sistema di news per il sito... Insomma, non sono manco all'inizio.
Ma ho comunque immesso il progetto tra le proposte per il gia' piu' volte citato Social Desktop Contest, anche al fine di raccogliere un po' di feedback, ed un poco alla volta entro nell'ottica di presentare un giorno il pacchetto completo direttamente al team Gnome per l'inclusione nella piattaforma: la libreria Glib per l'accesso ai provider OCS ce l'ho, l'applicazione web che raccoglie i contenuti in modo coerente anche, mi manca un prototipo di client dedicato che ricalchi appunto il layout del pannello Appearance ma tratti il materiale online anziche' quello installato localmente e dovrei avere piu' o meno tutto.
Gia' da qualche tempo in Gnome si sente la necessita' di una piu' stretta integrazione col web, nella prossima release 2.28 saranno inclusi diversi componenti mirati in tal senso, e mi piacerebbe provare a cavalcare l'entusiasmo per spingere anche l'integrazione con OCS: sorvolando sul problema odierno dell'unicita' del fornitore (solo la rete OpenDesktop e' al momento erogatrice di risorse per mezzo del protocollo) considero tale strumento assai importante per coinvolgere con maggior profitto all'interno della community free persone che pur non sapendo nulla di programmazione possono dare il loro contributo, almeno in termini di materiale ludico con cui abbellire il desktop.
La strada per il dominio del mondo passa anche per qualche simpatica icona...

venerdì 17 luglio 2009

Mail, XML e Thumbs

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Questo post non e' per un commento o una divagazione specifica e mirata, ma semplicemente per aggiornare i miei lettori sulle attivita' correnti. Del resto, se non ho tempo di bloggare e' perche' ho altro da fare.
Per conto di Itsme negli ultimi giorni ho dovuto "smontare" Evolution, il client mail di Gnome, e trarne una sorta di mail client batch, che non interagisca con l'utente per mezzo di una interfaccia grafica ma popoli il database del backend con le mail in ingresso ed intercetti le nuove mail create (sempre sul database) per spedirle. Al di la' del gusto intrinseco di codesta attivita' (andare a mettere il naso in qualche progetto open ha sempre il suo fascino...) la cosa interessante e' che, con qualche opportuno ritocco qua e la', codesto componente potrebbe divenire il primo pezzo concreto del SubConsciousDaemon di Lobotomy: il funzionamento e' esattamente quello che contavo di realizzare appunto per il mio ambiente, dunque tanto vale riutilizzare questo codice che sara' comunque prossimamente rilasciato in licenza free.
Sempre in merito a Lobotomy: sembra quasi incredibile, ma son tornato a lavorarci. Negli scorsi giorni ho ripreso in mano il dialetto XML per i Thoughts, per accertarmi del fatto che vengano coperti tutti i casi piu' comuni e che comunque non esistano limiti intrinsechi alla definizione di pressoche' tutte le "applicazioni" utili. A breve, terminati gli altri task gia' in corso (e descritti sotto) conto finalmente di iniziare Synapse, ovvero l'interprete del suddetto XML e piu' in generale il gestore dei templates.
Altrove sto ultimando l'opera sul generatore di thumbs dai contenuti di Gnome-Look.org: nonostante abbia avuto un po' da magheggiare per ottenere il risultato desiderato, in quanto i links dei temi da cui trarre la preview non sono fatti per essere trattati programmaticamente e negli archivi compressi i files sono organizzati spesso in modi totalmente arbitrari, e nonostante le limitazioni tecniche sul VPS su cui andra' poi a girare il sito (non son riuscito ad eseguire X.org non essendoci giustamente una scheda grafica, e senza X.org non si puo' lanciare il codice di generazione batch delle thumbs), il demone preposto al download ed all'elaborazione dei temi GTK e Metacity e' pressoche' pronto ed ora debbo solo rifinire l'interfaccia web del sistema. Una volta completata anche quella sottoporro' pure questo progetto al Social Desktop Contest, che ad un mese dalla chiusura conta un solo partecipante (me!) e da cui posso dunque sperare in una proclamazione: sembra la sceneggiatura di uno spot del Gratta e Vinci, quelli della serie "Ti piace vincere facile?", ma se cio' comporta l'acquisizione da parte mia di un netbook non me ne lamento.
Insomma, c'e' sempre qualcosa su cui lavorare...