Pensieri e parole su HCI, home computing, tecnologie desktop e sul Progetto Lobotomy

domenica 22 aprile 2007

A passo di gambero

Mi accorgo (adesso!) di aver adottato un approccio sbagliato per quanto riguarda il set di tools che accompagnano e avrebbero dovuto accompagnare la release di Hyppocampus: l'idea di base era quella di fornire strumenti che facilitassero l'accesso da linea di comando al filesystem, ma appare evidente il fatto che e' impossibile mettersi a re-implementare tutti i classici ls, rm, touch et similia.
Pertanto, dalla prossima release (su cui ho gia' iniziato a metter le mani, pur avendo rilasciato la 0.2.2 ieri!), hls e hattr non ci saranno piu', ed allo stesso modo non ci saranno hrm, htouch..., ma il tutto sara' sostituito da un unico eseguibile (dal nome provvisorio di "htrad") il cui output potra' essere usato come parametro per tutti i comandi cui tutti siamo abituati. Sostanzialmente non sara' altro che un implicito link alle funzioni di traduzione in LibHyppo, percui sara' possibile specificare i nomi dei metadati con una stringa anziche' con l'identificativo numerico.
ls `htrad "SELECT META_NAME WHERE META_ID > "`
Al piu', potra' esserci uno strumento addizionale per creare nuovi files, in quanto al momento l'interfaccia, essendo POSIX, fa riferimento agli elementi in base al nome, e siccome in Hyppocampus possono esserci files con lo stesso nome spesso non si ottiene il risultato sperato.

Nessun commento: