L'evento che maggiormente ha stuzzicato il mio ego negli ultimi giorni e' stata la mail di tal Lorenzo Bellini, studente lavoratore di Milano e lettore di questo blog (ciao, Lorenzo!), che oltre a menzionare Lobotomy nel suo blog mi informa dell'imminente apertura di un progetto di ricerca presso l'Universita' Bicocca rivolto allo sviluppo di un nuovo modello di desktop. Non sono solo a pensare che dopo vent'anni sarebbe forse il caso di esplorare qualche alternativa all'interfaccia utente general purpose... Chissa' che non traggano qualche ispirazione dalla (incompleta) sfilza di documentucci informali che ho sinora pubblicato sul sito. Attendo ulteriori news a tal proposito, e non nascondo la mia fretta di apporre gli occhi su qualche paper descrittivo del sistema che si vorrebbe implementare, dice Lorenzo, in forma di progetto free. Non e' da escludere, ed e' anzi probabile, che un giorno collabori a tale opera, almeno esternamente in qualita' di sviluppatore freelance.
Per quanto riguarda invece i progressi del progetto Lobotomy in se', non sono solo neppure sul fronte dell'implementazione e comunico che forse ho trovato un collaboratore: HoX, membro della Torino Linux Task Force (il gruppo da me involontariamente creato e dedito alla promozione attiva di Linux) e studente presso il Politecnico del capoluogo sabaudo, si e' proprio stasera incautamente offerto come beta-tester del codice e conto di metterlo all'opera in occasione del rilascio della release 0.3rc2 di Hyppocampus schedulato per questa settimana (ebbene si, finalmente!). Una mano nel debugging non e' mai sgradita, tutt'altro, e grazie a questa new entry e' possibile che le prossime release siano un po' meno bacate delle precedenti ;-)
Il futuro e' roseo.
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