Pensieri e parole su HCI, home computing, tecnologie desktop e sul Progetto Lobotomy

mercoledì 14 marzo 2007

On the Web

Come accennato in un precedente post, in questo periodo sto lavoricchiando con il Google Web Toolkit, interessante framework Java per l'implementazione di applicazioni web su tecnologia AJAX. Sebbene sia poco avvezzo a questo tipo di strumenti (sono e resto pur sempre uno sviluppatore C ;-) ), ammetto che esso sia particolarmente comodo per la creazione di applicazioni client/server anche complesse, e, grazie all'architettura a widgets con poche righe di codice si costruiscono graziose e versatili interfacce utente.
Da qui, l'idea (gia' ponderata in passato, ma oggi meglio delineata) di aggiungere nella roadmap del progetto Lobotomy una implementazione web based di BrainTop; poiche' tale componente dovra' essere sostanzialmente ridefinito da principio (troppo tempo e' passato dall'ultima release, e troppe cose sono cambiate nel resto del sistema), la prossima versione (che con ogni probabilita' e' posticipata alla serie 0.3 del progetto nel suo complesso) sara' stesa con un occhio di riguardo per un possibile "porting" sul web, e la stessa Kiazma, libreria che funge da collante tra tutte le componenti utente di Lobotomy, potrebbe essere scissa in due parti: quella desktop, basata sempre su GTK, e quella web, ingegnerizzata a partire da GWT.
Il desktop web e' una tendenza relativamente recente, ma gia' si contano gli esempi di notevole rilievo, dal simpatico eyeOS al Windows Live di Microsoft. Personalmente, allo stato attuale delle cose, nutro ancora notevoli dubbi nei confronti del nuovo approccio implicato da questa metodologia di interazione uomo/macchina, soprattutto per la scarsa (per non dire inesistente) interoperabilita' tra diversi ambienti, ma credo tuttavia che esso possa trovare applicazione in contesti ben diversi da quello in cui e' coinvolto adesso ed anzi sia un indispensabile elemento in campo domotico: sfruttando appropriatamente il principio del "un computer su cui gira il programma, tanti terminali da cui fruirne", con un singolo server domestico ove centralizzare la computazione sara' possibile accedere alle varie funzionalita' offerte da qualunque punto della casa / dell'ufficio (o pure dall'esterno, via Internet), anche con terminali di scarsa potenza (e dunque di minimo ingrombro e consumi), usando pero' sempre la stessa interfaccia di interazione, il desktop web appunto.

Nessun commento: