Pensieri e parole su HCI, home computing, tecnologie desktop e sul Progetto Lobotomy

martedì 23 marzo 2010

Back Online

La visita di un paio di tecnici Telecom (per conto di Infostrada), un cavo telefonico acquistato al volo (non riuscendo piu' a trovare quello che certamente tengo da qualche parte), e da circa un'ora ho - nuovamente - l'ADSL.
Anche un anno fa' l'avevo, ma Tin.it, il mio provider, e' stato chiuso. Sono passato ad una connessione 3G Vodafone, traballante e con banda minima, un mese fa' si sono lamentati che occupavo troppa banda, e dietro minaccia di restare privo di connettivita' ho dunque deciso di ripassare all'ADSL a costo di dover pagare la disattivazione quando comprero' casa e mi trasferiro' da qui (progetto in attesa da molto tempo, comunque...).
Sembra assurdo che un nerd del mio calibro sia riuscito a sopravvivere tanto a lungo senza connettivita' fissa, eppure ci sono riuscito. Ed ho imparato ad apprezzare il valore di questo bene cosi' prezioso.
Per quanto da molti considerata banale, la disponibilita' di una connessione in banda larga e non NATtata (dunque, raggiungibile dall'esterno) apre le porte ad una infinita' di possibilita', tanto che non so da che parte cominciare a recuperare il tempo perso sinora. Giusto per elencare le prime attivita' che mi vengono in mente, da domani potro':
  • far aggiornare automaticamente opengnomedesktop.org . Da quando ho messo in piedi il sito ho avuto poche occasioni di allinearne i contenuti con quelli di GnomeLook, in quando avrei dovuto farlo a mano di quando in quando (scomodo), o far eseguire periodicamente uno script (impossibile, gia' che non tenevo alcun PC perennemente connesso per non fondere la chiavetta), o eseguire la procedura dal VPS su cui e' hostato lobotomy-project.org (impossibile, in quanto e' necessario avere X in esecuzione per generare le thumbnails dei temi)
  • sperimentare su PubSub. Ne ho aggiunto una implementazione client in libgrss, ma non ho mai avuto modo di provarla a sufficienza a causa del fatto che la connessione Vodafone era NATtata. La disponibilita' di un feed reader in grado di supportare PubSub permetterebbe di avere news quasi in tempo reale sul proprio desktop, feature non certo vitale per le notizie di tutti i giorni ma che puo' avere piu' di una applicazione
  • sviluppare comodamente applicazioni che necessitano di grandi moli di informazioni prelevate dall'Internet, come ad esempio quella descritta qui ed ora in fase di progettazione con la complicita' dell'amico Seven. Il fatto di tenere in casa la macchina che scarica, analizza e categorizza i dati dovrebbe accellerare lo sviluppo di un prototipo da lasciare sul VPS una volta stabilizzato
  • far scaricare automaticamente il podcast del giornale radio di Radio1 e riprodurlo all'ora in cui dovrei svegliarmi. Anche in questo caso e' un progetto che non l'ho mai potuto realizzare a causa dell'impossibilita' di tenere un PC sempre connesso, ma finalmente potro' aprire i miei occhietti al mattino ascoltando le notizie fresche e rotolandomi tra le lenzuola un altro po'
Mi e' mancata tanto, l'ADSL...

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