Gia' diverso tempo addietro ebbi una mezza idea per una funzionalita' da implementare (mai, come al solito) all'interno di Lobotomy: una gestione relazionale delle notifiche che occasionalmente si presentano sui nostri monitor. Ne ho scritto in questi giorni una pagina sul wiki del progetto, ma l'originale l'ho steso in italiano e dunque tanto vale pubblicare anche questo sul blog ad uso e consumo di chi non comprende l'inglese maccaronico o vuole ridere della mia pessima traslazione comparando le due versioni.
Le notifiche sono croce e delizia dell'esperienza sul desktop: spesso disturbano ed interrompono il lavoro, ma al contempo ci permettono di intervenire laddove necessario in un dato momento. Un caso di "notifica inevitabile" e' quella che ci avverte in merito ad una nuova sessione di chat aperta da qualcuno dei nostri contatti: essendo questo un mezzo di comunicazione real-time l'attenzione dell'utente e' immediatamente richiesta per mezzo di icone lampeggianti, finestre che appaiono in popup, suoni e quant'altro. Un esempio di "notifica non inevitabile ma consigliata" e' quella che ci avverte dell'arrivo di nuove e-mail: se ne potrebbe fare a meno, non fosse che senza un meccanismo che ci informa in tal senso saremmo portati a consultare compulsivamente la nostra casella di posta per fare a mano quello che il computer farebbe automaticamente.
Assunto dunque che non ci si puo' esimere dalla gestione di notifiche attive nei confronti di particolari eventi che accadono nel nostro ambiente operativo virtuale, si possono sfruttare le potenzialita' di un desktop relazionale per meglio raffinare le attivita' per cui vogliamo essere eventualmente disturbati, ponendo un argine al numero di notifiche inutili e non desiderate.
Lobotomy e' pensato dall'inizio per visualizzare insiemi arbitrari di dati, selezionati con query piu' o meno complesse. Non sarebbe difficile predisporre un sistema di notifiche che si attivino nel momento in cui il result set descritto dalla query cambi, o per la creazione di un nuovo elemento che ricada all'interno della definizione o per la modifica di un elemento esistente.
Le implicazioni sono ben delineate con un semplice esempio: se in un dato momento sto aspettando una mail da parte di un data persona posso selezionare tutte le mail finora ricevute dal contatto ed abilitare la notifica, con un meccanismo standard e sempre uguale per tutti (ad esempio: premendo un pulsante funzione). In tal modo il relativo segnale visivo/sonoro/animato verra' presentato non quando una qualsiasi nuova mail viene ricevuta, facendomi accorrere al client un numero eccessivo di volte solo per scoprire che qualcuno vuol vendermi del Viagra, ma se e solo se arriva una mail che abbia tutti i requisiti che le mail precedentemente visualizzate avevano in comune (in linea di massima, il contatto).
Altri esempi validi possono essere l'arrivo di una richiesta di chat da parte di un determinato insieme di contatti, o la creazione di un nuovo documento all'interno di uno specifico device condiviso, o l'aggiornamento di un preciso feed RSS.
In questo scenario la notifica resterebbe attiva fintantoche' non sia disabilitata esplicitamente, e l'accesso ad un preciso insieme di icone permetterebbe di accedere ai result set monitorati sul momento.
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